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11/03/22

Meditazione quaresimale nelle chiese varallesi

Il logo della Parrocchia varallese

La Parrocchia di Varallo organizza un itinerario spirituale e artistico di meditazione quaresimale. Domenica 20 marzo i fedeli parteciperanno a un cammino di riflessione sui misteri pasquali: l'osservazione dei dipinti e delle opere presenti nelle chiese cittadine offrirà lo spunto per gli argomenti da trattare. Don Damiano Pomi guiderà i presenti alla comprensione del racconto della Passione di Gesù che molti artisti valsesiani e novaresi hanno interpretato e raffigurato negli edifici religiosi. I partecipanti si riuniranno alle 15 alla chiesa di San Pietro Martire nei pressi del ponte del Busso e poi raggiungeranno la Madonna delle Grazie e infine la Collegiata di San Gaudenzio. 

I dipinti 

Gli affreschi della chiesa risalgono al 15° secolo e alcuni sono conservati alla Pinacoteca di Varallo dopo la sconsacrazione dell'edificio religioso. I dipinti sono attribuiti a Johannes De Campo  che lavorò per il capostipite della famiglia Scarognini, Milano Bertaglione da Varallo che ha voluto la struttura nel 1336. Si distinguono nell'abside il Cristo Pantocrate e i simboli dei quattro Evangelisti, oltre ai profeti Abacuc, Daniele, Ezechiele Geremia. Nelle due nicchie ci sono un uomo e una donna in preghiera. Nella parte inferiore ci sono i Vizi capitali. All'esterno le pitture sono deteriorate sul muro meridionale, ma si scorgono Sant'Antonio abate e Santa Petronilla.   

Alla Madonna delle Grazie i fedeli vedranno da vicino la Parete gaudenziana con le storie di Cristo. In 20 scene, dall'Annunciazione alla Resurrezione, Il pittore del Rinascimento ha recepito l'insegnamento di Leonardo, ambientando alcune dei momenti in spazi rocciosi. Il riquadro più grande è occupato dalla Crocifissione, l'atto che sancisce l'alleanza tra Dio e gli uomini. L'artista utilizza negli affreschi materiale modellato per realizzare elmi, scudi e le aureole. 


La Collegiata di San Gaudenzio conserva al suo interno il polittico composto di 6 tavole. I soggetti sono: La Madonna col Bambino, Santa Caterina e San Giuseppe, San Pietro, San Gaudenzio, La Pietà e San Marco e San Giovanni Battista. L'opera di Gaudenzio Ferrari è collocata nella conca absidale. Da notare sulla parete d'ingresso il dipinto di Giovanni Antonio de Groot raffigurante il primo vescovo di Novara che spegne l'incendio in città. 

L'incontro sarà accompagnato dagli intervalli musicali di Dario Colombo. Alle 18 ci sarà sarà la messa a San Gaudenzio.

Oggi, venerdì 11 marzo, e anche il 18 e 25 alle 20.30 nella chiesa principale è in programma la Via Crucis. Animeranno le Confraternite e le associazioni.


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