Civiasco, performance e incontri a tema al Festival del Re di Biss

Musica e narrazioni su uomo, natura, mitologia e storia al Festival del Re di Biss a Civiasco. La rassegna culturale si svolgerà da 11 a 13 agosto con tante iniziativa il 12. 

Il programma 

La notte del Re di Biss 12/8

Alle 11 Alessandro Barbaglia racconterà vicende di navi e viaggi sull'acqua allo appuntamento Mare Nostrum.
Alle 15.30 Matteo Segantin proporrà un concerto di campane.
Alle 16.30 Lorenzo Maria Colombo, Gabriele Pino, Massimo Centini parleranno di Mondo sotto/sopra.
Alle 17.30 Pino, Carlotta e Arthur Ferragina proporranno una mostra Suoni Minuti presentando illustrazioni al limitar del bosco.
Alle 18.30 Barbaglia parlerà del potere evocativo delle fiabe. 
Alle 19.30 momento musicale ispirato all'opera di Emily Dickinson con Cecilia a arpa e voce e Corgiat al pianoforte e all'elettronica con Debauchee of dew.
Alle 21 si esibiranno Carlotta e Guido Catalono con interventi di Corgiat nella performance Smettere di fumare baciando.
Alle 22 musica e animazioni per lo spettacolo Gilgamesh con Marta Del Grandi e Cecilia Valagussa.

ExtraBiss

11/8 alle 21 sarà presentato lo spettacolo Contrasto Teatro Ral 9010 Bianco Puro
13/8 Paolo Pasqualin terrà un concerto alla cascata della Pissa con il rumore dell'acqua e il ritmo delle percussioni. Prima dell'esibizione i partecipanti prenderanno parte all'escursione che porta al luogo, partendo da Civiasco alle 10 e raggiungendo la chiesa della Madonna del Frassineto e poi il torrente.

Ospizio Sottile: bicentenario della costruzione

Ospizio al Colle Valdobbia compie 200 anni. La struttura di ricovero per i viandanti che percorrevano l'Antica via Regia che mette in collegamento Valsesia, Valle d'Aosta, Francia e Svizzera è infatti realizzata per iniziativa del Canonico Nicolao Sottile nel 1823 che ha investito il proprio denaro nella costruzione di un edificio in cui sostare. Il sentiero era usato da mercanti, militari e emigranti stagionali, ma era rischioso e alcune persone sono morte lungo il tragitto. Il chierico decise di intervenire, sostituendo la stalla e la cappelletta di metà Settecento, dopo un incidente nel 1820. Nel 1831 divenne proprietà del Comune di Riva Valdobbia e nel 1871 la sede dell'Osservatorio meteorologico. Nel 2000 è oggetto di lavori di ristrutturazione e è aperto da giugno a settembre. Il 22 luglio è in programma la festa con la celebrazione della messa alle 11 e alle 12.30 il pranzo (prenotazioni rifugio allo 0163.326472. Sarà attivo il servizio elicottero.